Amore e Psiche

Amore e Psiche sono i protagonisti di una nota storia narrata da Lucio Apuleio all’interno della sua celebre opera Le Metamorfosi. 

La bella Psiche, dopo il fallimento di uno stratagemma architettato da Venere, cade tra le braccia di Amore-Cupido. Alla fanciulla è però negata la vista dell’amato, che le si presenta solo nell’oscurità della notte, pena l’immediata separazione.

Istigata dalle sorelle invidiose, Psiche scopre la vera identità del divino consorte, il quale fugge per non fare più ritorno. La giovane, per potersi ricongiungere al suo amato, è costretta a effettuare una serie di prove, al termine delle quali otterrà l’immortalità.

Più tardi nasce una figlia, concepita durante una delle tante notti d’amore prima della fuga di Cupido. Il suo nome è Voluttà, ovvero Piacere.

L’Amore si innamora della Ragione e nasce una stupenda storia d’amore; la Ragione è mortale, ma diventa immortale sposandosi con l’Amore; La Ragione vuole capire l’Amore, vuole scoprirne di più nonostante l’appaghi totalmente; allora l’Amore si rovina, sfigura il suo volto.

L’incredibile parallelismo tra questo mito e la vita reale è davvero qualcosa di sorprendente: quante volte in una bellissima storia d’amore chiediamo qualcosa in più? Quanto spesso capita di voler conoscere nel dettaglio il nostro amante, perché quello che ci da non ci basta, e finiamo per rovinare tutto?

Allontaniamo colui o colei che ci amano così per come siamo, per quello che diamo, per il momento vissuto. La Ragione uccide i sogni, li razionalizza. È qualcosa che ci rende mortali nella nostra profondità.

L’Amore, le emozioni, invece, ci riportano ad una dimensione che nessuno può misurare: ci regalano l’immortalità del nostro spirito.

Una storia d’amore perfetta, nasce dall’incontro di entrambi. Della Ragione che si avvicina all’Amore senza volerlo necessariamente capire e dell’Amore che si avvicina alla Ragione, alla quale, se saprà accettarlo così com'è, renderà l’immortalità.

Soltanto un incontro come questo può far vivere il vero Piacere.

Buon San Valentino!

Alessia Pavoni